Vinta la sfida contro l’isolamento: longevi attivi insieme on line!
In continuità con le precedenti iniziative, che facilitano un processo di “Invecchiamento attivo”, ci si è chiesti: come far sentire meno soli coloro che in questo momento hanno dovuto necessariamente restare isolati?
Per noi la longevità è risorsa, e in questo periodo proprio i nostri anziani attivi, normalmente abituati a costruire la propria quotidianità, a fare attività sportiva, a partecipare alla vita associativa, impegnati in varie attività solidali e intergenerazionali, in famiglia e nella comunità, sono stati costretti ad abbandonare occasioni di coesione sociale che proprio nell’incontro e nell’intreccio virtuoso di relazioni, permettono di focalizzarsi sulle proprie capacità, abilità e non solo sulle più o meno piccole difficoltà personali di over 70. Imparare cose nuove, dedicarsi ad attività mentalmente stimolanti rinforza, accresce e mantiene attive le proprie risorse mentali.
Apprendere qualcosa di nuovo crea una forte “riserva” mentale, che protegge dai cambiamenti legati all’avanzare dell’età, ci ricorda la psicologia dell’invecchiamento, dunque con un gruppo di persone già conosciute abbiamo sfidato le difficoltà degli strumenti tecnologici, facendo leva sulle risorse presenti e recentemente acquisite nei percorsi Protagonisti Relazioni Generative (PRG) per incontrarsi nuovamente!
Motivati dalla voglia di rivedersi, di sentirsi vicini nella lontananza, abbiamo avviato alcuni
briefing rigorosamente on line, con un gruppo di venti persone, già soci dell’Associazione Agorà, per imparare ad utilizzare la videochiamata con Hangouts Meet, per poi arrivare all’appuntamento capaci di connettersi.
Grande è stata l’emozione di rivedersi!
Il primo appuntamento è stato un momento unico, di ritrovata aggregazione, di sorrisi e di saluti accorati, di semplice ma profonda condivisione della bellezza di potersi ritrovare insieme, come testimoniano alcune loro frasi.
“Ce l’ho fatta, ho capito come si fa!”
Che meraviglia, ci si vede di nuovo!
“Felice di poter imparare nuove tecnologie specialmente in questo periodo”
“Imparare è sempre bello, come vedervi lo è di più!”
“Felicissima di vedervi davvero, ora sono certa che non ci siete solo nel mio immaginario!”
“E’ stato un vero piacere vedervi e sentirvi tutti, a quando il prossimo appuntamento?”
“Grazie per questa occasione, per me è luce nella solitudine!”
In questo difficile periodo, di isolamento necessario, di convivenza forzata, di tensioni e preoccupazioni nuove, legate all’impossibilità di incontrarsi con i propri figli e nipoti, e non da ultimo alla paura di ammalarsi, la relazione ritrovata è stata un’occasione sentita e vissuta con grande soddisfazione da tutto il gruppo: ha permesso di sentirsi nuovamente vicini, meno soli e… meno anziani!
Dott.ssa Alessandra Bocchio Chiavetto
Psicologia, Comunicazione, Formazione,
Sviluppo e Coordinamento di Progettualità Psico-Educative ed Intergenerazionali