La pluridecennale esperienza di OIC nell’accoglimento di persone fragili o in situazioni di difficoltà ha trovato in questi anni numerose e innovative modalità di espressione.
Con i suoi 60 anni di esperienza nelle attività a supporto dell’invecchiamento attivo, La Fondazione OIC organizza e promuove nel territorio percorsi a sostegno della longevità attiva, intesa come nuova opportunità di integrazione e di coinvolgimento dell’anziano nelle attività sociali, a sostegno e promozione di un nuovo ruolo del longevo.
In una società dove l’invecchiamento della popolazione è progressivo, e il cui impatto minaccia di avere effetti negativi su economia e qualità di vita, invecchiare in autonomia e in buona salute diventa l’unica alternativa possibile per sviluppare un nuovo concetto di welfare, attivando un processo di empowerment finalizzato al raggiungimento della consapevolezza dell’invecchiamento generativo.
In questo senso mettere assieme e rispondere a esigenze diverse si è dimostrato essere una scelta vincente, sia dal punto di vista dell’offerta di servizi di accoglienza sia dal punto di vista della creazione di opportunità di aggregazione tra individui. Gli anziani recuperano un nuovo e diverso ruolo produttivo come generatori di relazione, umane connessioni tra persone e generazioni.
Il sostegno di due importanti iniziative come il Bando “Invecchiamento attivo” promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e il bando “L’anziano generativo: relazioni intraintergenerazionali, tecnologia supporto e assistenza familiare”, promosso dalla Regione Veneto, hanno permesso il perpetuarsi di queste attività e lo svolgimento di progetti che testimoniano la bontà degli obiettivi preposti: il riconoscimento di un nuovo ruolo dell’anziano nella società e un conseguente cammino di preparazione verso una nuova consapevolezza di se stessi e delle proprie potenzialità.